lunedì 5 febbraio 2018

Genesi di un romanzo: 5) Sono io pronto a vincere un...torneo?



Partecipa, il prossimo 14 Febbraio 2018, alla presentazione del romanzo 6sei66 che avverrà presso la Libreria Voltapagina a Parma: leggi di più sull'evento

Ciao sono Alberto, l'autore di 6sei66. Vuoi conoscermi meglio? Provo a farmi qualche domanda e a darmi qualche risposta. Inizio con: 

Sono io pronto a vincere un...torneo?

(CONTINUA) ….Stavolta ce la farò. Cambio strategia, però, rispetto al primo invio massivo del manoscritto alle case editrici. Come ho potuto pensare, mi ripeto, che l’Einaudi mi prendesse in considerazione? Solo perché ho respirato, a Santo Stefano Belbo, la stessa aria di Cesare Pavese? Solo perché ho studiato, con esiti neanche brillanti, nel medesimo liceo frequentato da Beppe Fenoglio?
No, non è questa la strada. Devo fare un percorso da principiante, da esordiente. Decido così di setacciare tutti i bandi di concorso già pubblicati o che saranno pubblicati a breve. Non mi accorgo subito di una contraddizione probabilistica insita nel mio ragionamento, e mi rimetto in moto con la mia gioiosa macchina da guerra. Decido di partecipare al concorso indetto da una nota azienda radiotelevisiva pubblica, approfittando del fatto che è l’ultima edizione a cui, per motivi di età, posso ancora partecipare. Allo scoccare dei 40 anni sarò, infatti, fuori dalla categoria “giovani”, unica ammessa al concorso. La selezione è innanzitutto effettuata da commissioni regionali, che sceglieranno il loro testo migliore il quale si andrà a scontrare, in una seconda fase, con i migliori delle altre regioni.
Non so da dove mi derivi, ma coltivo la speranza di superare la prima fase. Cioè, mi metto in testa che sia probabile, a prescindere dal numero di candidati, che la scelta dei commissari regionali cada su di me. Una valutazione simile riservo ad altri due concorsi nazionali, indetti da grandi case editrici. Uno dei due è il torneo a cui ho già partecipato e che mi ha visto eliminato già prima delle semifinali. Ora, però, ho fatto corpose modifiche al testo iniziale. Ora è diverso. Mi sento “umile” per aver provato a recepire critiche e suggerimenti. In questa fase, sono così fiducioso di essere notato almeno in un caso che mollo un po’ la presa sulle case editrici. In realtà, a quelle che accettano la versione digitale decido di inviare la nuova edizione del mio romanzo. Non ripeto, invece, gli invii cartacei.
La primavera intanto sboccia e dona luce alle mie ingenue speranze. Anche lontano dalle date previste di pubblicazione dei risultati, passo spesso sulle pagine e sui siti dedicati ai concorsi, caso mai decidessero di anticipare il verdetto. Si affaccia, man mano, anche la paura. Limito le aspettative al superamento della prima fase, in almeno uno dei concorsi per esordienti a cui mi sono candidato. È il momento della pubblicazione dei risultati del torneo. La scoperta della sorte della mia opera avviene in un modo che si ripeterà spesso.
Esce la notizia dei risultati, la suspense mi prende e freno i miei click. Con molta calma apro la notizia, ne leggo l’introduzione e poi vedo l’elenco in ordine alfabetico delle opere che passano il turno. Il mio sguardo indugia lontano dall'iniziale del mio libro. Che essendo un numero, dovrebbe comportare la presenza ai primi posti, in alto. Non c’è. Siamo poi sicuri che il numero ne determini la collocazione in alto? Magari c’è una sezione speciale, in fondo, dedicata alle iniziali in forma di numero. Niente neanche in fondo. A questo punto, urge lo scorrimento dell’elenco. Magari si è inteso utilizzare la dizione in lettere del numero che rappresenta l’iniziale del titolo. Un po’ cervellotico, ma potrebbe essere. È rapido verificare che sotto la “s” di “sei” non c’è il mio libro. Uno per uno, rifaccio il controllo dei titoli di tutte le opere finaliste. Niente. Non c’è.
La suspense lascia spazio ad una delusione tanto forte quanto elevate erano (forse illogicamente) le aspettative. Andrò ancora, nei giorni successivi, a controllare l’elenco sperando in una iniziale omissione a cui gli organizzatori debbano porre rimedio, magari con un bel “errata corrige”. Ma è inutile, tutte le posizioni dell’elenco in cui potrebbe collocarsi il mio libro si rifiutano di citarlo. Di nuovo, il mio vittimismo di artista incompreso prende quota, poi si sgonfia lasciando spazio alla rassegnazione ed alla sfiducia. Il morale è salvato dall'attesa degli esiti degli altri due concorsi, non ancora resi pubblici. L’avventura continua. Finché c’è competizione, posso ancora giocarmela. Così penso…


[CONTINUA] 
Partecipa, il prossimo 14 Febbraio 2018, alla presentazione del romanzo 6sei66 che avverrà presso la Libreria Voltapagina a Parma: leggi di più sull'evento


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